Di powerbank, batterie che permettono di ricaricare iPhone e smartphone Android, c’è solo l’imbarazzo della scelta, e anche per questo acquistarne una è tutt’altro che semplice. Il problema principale non è tanto il prezzo, ma riuscire a trovare una powerbank che non degradi velocemente dopo pochi mesi d’utilizzo.
Powerbank Tesla, non può che essere salutato con entusiasmo l’annuncio un po’ a sorpresa della prima Powerbank prodotta dalla Tesla, la famosa azienda ultratecnologica del leggendario imprenditore Elon Musk.
Si tratta di una batteria portatile dalle dimensioni compatte – 108 x 30,5 x 23,3 mm – in pratica ha la forma di una pila stilo da cui escono due cavi rossi per connessioni Lightning e USB (più una micro USB rimovibile).
Ma, la particolarità più importante della Powerbank di Tesla è che utilizza una singola cella 18650 (2mm di diametro per 650 di lunghezza) con capacità di 3,350mAh, cioè si tratta della stessa tecnologia utilizzata per le batterie delle auto elettrice Model S e X. La Powerbank è in grado di erogare una potenza pari a 1.5A/5V max, quindi non è adatta per ricaricare dispositivi come l’iPad.
E dal momento che anche l’occhio vuole la sua parte, la Powerbank – che si ispira al design dei Supercharger, le stazioni di ricarica esclusive per le auto di Elon Musk -rispecchia lo stile raffinato e la cura dei dettagli tipici dei prodotti Tesla, il tutto per soli $45 (al momento sul sito italiano di Tesla non è ancora disponibile).